Proroga super bonus 110 e scadenze
Introdotto dal decreto rilancio, il superbonus 110 è una detrazione del 110% delle spese sostenute per l’efficientamento energetico e antisismico.
ll superbonus 110 comprende tutti quegli interventi, che puntano a rendere più efficienti e più sicure le nostre abitazioni.
Il meccanismo prevede che tali interventi possano essere svolti anche a costo zero per il singolo cittadino.
Il Superbonus si suddivide in due tipologie di interventi:
- Il Super Ecobonus che agevola i lavori di efficientamento energetico;
- Il Super Sismabonus che incentiva quelli di adeguamento antisismico.
Il disegno di Legge di Bilancio per il 2022, approvato dal Consiglio dei ministri, ha confermato la proroga del Superbonus 110% al 2023, ma con uno scadenzario specifico in base al tipo di immobile e di contribuente.
Ma vediamo di fare un pò di chiarezza e luce sulle nuove scadenze.
La maxi agevolazione fiscale, che inizialmente spettava per le spese sostenute tra il 1° luglio 2020 e il 31 dicembre 2021, adesso potrà essere chiesta per le spese documentate e a carico del contribuente sostenute entro:
- Il 30 giugno 2022 per gli interventi realizzati dalle persone fisiche, al di fuori dell’esercizio di attività di impresa, su edifici unifamiliari o su unità immobiliari funzionalmente indipendenti.
- Il 30 giugno 2022 per gli interventi realizzati dalle persone fisiche, al di fuori dell’esercizio di attività di impresa, per interventi su edifici composti da due a quattro unità immobiliari.
- 31 dicembre 2022 per i condomini.
- 30 giugno 2023 per le case popolari e istituti autonomi Qualora a tale data (30 giugno 2023) siano stati effettuati lavori (finalizzati al risparmio energetico o antisismici) per almeno il 60 per cento dell’intervento complessivo, la detrazione spetta anche per le spese sostenute entro il 31 dicembre 2023.
Per ottenere la detrazione del 110%, gli interventi, nel complesso, devono assicurare il miglioramento di almeno 2 classi energetiche.
Nel caso di interventi condominiali che tramite la sostituzione dell’impianto centralizzato non riescono ad assicurare la riduzione delle due classi, possono acceder al superbonus esclusivamente i condòmini che tramite altri interventi trainati o trainanti riescono ad ottenere il miglioramento per il singolo appartamento.
Ma quali sono i lavori che rientrano per ottenere il Superbonus?
I lavori che permettono di ottenere il superbonus al 110% sono:
Gli interventi di isolamento termico.
Gli Interventi per la sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale esistenti.
Gli Interventi antisismici.
Gli interventi trainati ossia tutti quell’interventi che vengono eseguiti congiuntamente ad almeno uno di quelli citati in particolar modo rientrano tra gli interventi trainati:
- Lavori di riqualificazione energetica.
- Lavori di installazione di impianti fotovoltaici.
- Lavori di installazione di infrastrutture per la ricarica di veicoli elettrici.
Ricordiamo inoltre che sono stati confermati anche altri Bonus come:
Il bonus facciate con scadenza dicembre 2022
Sismabonus, Ecobonus, Bonus verde, Bonus mobili, Detrazione al 50%, per gli interventi di recupero del patrimonio edilizio, con limite di spesa a 96mila euro, tutti questi con scadenza dicembre 2024.
Non tutti sanno che….
Il Superbonus continuerà ad esistere anche dopo le scadenze sopra citate , ma le detrazioni saranno differenti in quanto dal 2024 la detrazione scenderà dall’attuale 110% al 70% e nel 2025 passerà al 65%.